Brailean Dumitru Ștefănescu Ștef ha ricevuto il Gran Premio alla 33a Mostra Internazionale di Pittura Naif tenutasi a Iasi



30/04/2024


Il Centro di creazione di Iași, in collaborazione con l'Università "Alexandru Ioan Cuza" di Iași, ha organizzato la 33a Mostra internazionale di pittura naif, nella Sala Pașilor Pierduți.

Quest’anno è stata una mostra internazionale a cui hanno partecipato i pittori naïf più talentuosi provenienti da: Bacău, Bihor, Brăila, Bistrița – Năsăud, Bucarest, Caraș-Severin, Iași, Ilfov, Galați, Vaslui, ma anche dal Brasile, Cuba e dagli Stati Uniti.

 
Nel quartiere fieristico sono state esposte 90 opere e da Brăila sono stati invitati Adina Ștefanescu – Bobu, Ruxanda Ciupercă – Ruxy e Dumitru Ștefănescu-ȘTEF, che hanno esposto 3 opere ciascuno.


La mostra è stata aperta dall'etnologa Ioana Repciuc, ricercatrice scientifica presso il Dipartimento di Etnologia dell'Istituto di Filologia Rumena "Alexandru Philipide" dell'Accademia Rumena, Sezione di Iași.

Il primo premio internazionale è stato assegnato all'artista braileiano Dumitru Ștefănescu-ȘTEF con l'opera "Tradizioni a Ruginoasa".

"Mi sento felice e onorato per il premio, un premio che dedico agli amanti dell'arte Braile. L'opera premiata è una tradizione che si svolge ogni anno la vigilia di Natale tra gli abitanti del paese di Ruginoasa della collina e quelli della valle. La battaglia si svolge nel centro del villaggio per allontanare gli spiriti maligni. Dopo la battaglia, gli sconfitti vengono bastonati a terra con le mazze, poi vanno alla festa. È un regalo ricevuto alla vigilia delle vacanze di Pasqua, ha detto Dumitru Ștefănescu ȘTEF.


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Il pittore naif Ioan Măric: "Ogni lavoro che faccio è ispirato dalla nostra cassapanca di dote"



Deșteptarea del 19 aprilie 2024


Il pittore di Bacău Ioan Măric, uno degli artisti naif più famosi in Romania, ha vinto quest'anno il Primo Premio alla XXXIII edizione della mostra-concorso "Salone primaverile dell'arte naif", organizzata dal Centro regionale per la conservazione e la promozione dell'arte naif. Cultura Tradizionale di Bacău, in collaborazione con il Centro Culturale di Bacău “George Apostu”.


Nell'intervista che segue, Miruna Maria Hanganu (terza elementare), studentessa del Circolo di giornalismo del Palazzo dei bambini di Bacău, sfida l'artista di Bacău a rivelare la storia dell'opera premiata.


Miruna Maria Hanganu (3a elementare): Mi chiamo Miruna, ho 9 anni e vengo dal Circolo di giornalismo del Palazzo dei bambini di Bacău. Come ti chiami e da dove vieni?

In questa grande mostra ho diverse opere che sono felice di aver esposto. Attualmente ho mostre internazionali, in Congo e in diversi paesi. E ad aprile mando mostre all'estero, ad Ankara, in un grande museo, dove partecipo con la mia classe, con le giovani donne che hanno esposto anche qui.


Miruna Maria Hanganu: Cosa esprime il tuo lavoro, per il quale hai vinto il primo premio al Salone di Primavera dell'Arte Naif?

Ioan Măric: Questo lavoro è "Viata satului", ispirato al mio villaggio natale. Ho fatto anche un treno, non è un treno con una stazione e una stazione degli autobus, ma ho lasciato andare la fantasia, che nell'arte naif bisogna avere fantasia, lasciare andare i pensieri, le idee, raccontare una bella storia. Allora ti senti meglio, a tuo agio, quando racconti, solo lavorando mi viene l'ispirazione per lavorare, signorina. È il mio paese natale con tutto, la casa del popolo, la chiesa sul colle, la chiesa nella valle e tutto ciò che di bello porto sulle mie tele.


Miruna Maria Hanganu: Cosa hai provato quando hai dipinto l'opera?


Ioan Măric: Io, prima di tutto, sento una liberazione, qualcosa di molto bello, è una terapia, è un'arteterapia, e se vuoi, puoi anche mettere un po' di musica, con l'audio così, e poi il tuo pennello comincia a cantare come l'usignolo

Miruna Maria Hanganu: Hai un dipinto preferito della mostra, a parte le tue opere?

Ioan Măric: ho il mio stile e mantengo il mio stile. Mi piace che ogni persona che viene qui abbia, come si suol dire, lo stile, la gamma e la composizione, che poi lo faranno conoscere per mari e paesi. Se non mantiene il suo stile e non dipinge con l'anima, non ha fatto nulla.

Miruna Maria Hanganu: Perché ti sei iscritta a questo salone?


Ioan Măric: È una grande festa per noi incontrare la nuova generazione, in questo Salon, qui puoi vedere il lavoro di giovani artisti dell'arte naif, ma anche di quelli vecchi.

Miruna Maria Hanganu: Grazie per aver partecipato a questa intervista!

Ioan Măric: Congratulazioni anche a te... e buona fortuna... e all'insegnante, congratulazioni!

Intervista condotta da Miruna Maria Hanganu (3a elementare), studentessa del Circolo di giornalismo del Palazzo dei bambini di Bacău

Coordinatore prof Laura Huiban

Crediti fotografici: Cosmin Avadani (11° grado) e Tudor Avadani (4° grado), studenti del Circolo di giornalismo del Palazzo dei bambini di Bacau


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BACĂU: Salone primaverile dell'Arte Naif, presso il Centro Culturale "George Apostu".




Venerdì 29 marzo 2024, alle ore 13:00, presso il Centro Culturale "George Apostu" di Bacău, si svolgerà la XXXIII edizione del "Salone di Primavera dell'Arte Naif".

Il tradizionale evento, organizzato in collaborazione con il Centro per la Conservazione e la Promozione della Cultura Tradizionale della Contea di Bacău, è diventato nel tempo un punto di riferimento per la promozione e la celebrazione dell'arte naif in Romania, informa Radio Romania Iași .

Il "Salone primaverile dell'arte naif" porta all'attenzione del pubblico oltre 100 opere d'arte plastica (pittura e scultura), che portano la firma di decine di creatori provenienti da diverse contee del paese: Mureș, Vrancea, Maramureș, Bacău, Ilfov, Iași , Brăila, Caraș-Severin, Dâmbovița.

Ogni opera è una storia a sé, un riflesso del mondo pieno di fascino e innocenza, dove rinascono le tradizioni e i costumi rumeni.

La giuria, composta da personalità artistiche del settore e presieduta dal Prof. Dr. Aurel Stanciu, decreterà le opere più pregevoli, che verranno premiate con i premi assegnati dalle due istituzioni organizzatrici.

Nel quadro della promozione dell'arte e delle tradizioni rumene, parte del patrimonio culturale, il programma della giornata prevederà il recital del gruppo strumentale dell'ensemble folcloristico "Busuiocul" di Bacău, partner tradizionale di questo evento, e il lancio del libro "Il patrimonio culturale immateriale della contea di Bacău, I. Artigianato", di Feodosia Rotaru, specialista in etnografia, un lavoro di ricerca e documentazione che sarà presentato dallo storico dell'arte Iulian Bucur.

Il programma culturale per l'anno 2024 del Centro Culturale "George Apostu" si svolge sotto il titolo "Patrimonio - valore e valorizzazione".


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